Escort a Porto Cervo, Movida e Lifestyle


PORTO CERVO Bionde o more, fisici statuari, scollature sapienti, sandali a stiletto, sguardi generosi. Sono le Escort, o più semplicemente, accompagnatrici. In Costa pullulano nelle discoteche trendy, nei wine-bar più alla moda, nelle feste più esclusive a bordo dei megayacht ancorati nelle rade più affascinanti di Porto Cervo e Porto Rotondo. Qui, per le Escort è un paradiso. Manager, miliardari, le cercano, a caccia di emozioni. «Siamo libere professioniste - spiega una splendida romana - Offriamo i nostri servizi su internet. Ma si lavora soprattutto con il passaparola. I clienti? Miliardari, sportivi, industriali che possono spendere e si fidano della nostra riservatezza».
Per una serata con una Escort occorre investire parecchio: dai mille ai millecinquecento euro per cena e dopocena, fino a tremila per tutta la notte. «Molti sono ancora più generosi. Soprattutto se ci vogliono a disposizione per il fine settimana. A volte fanno regali splendidi». E cosi, a fianco di miliardari e nomi altisonanti, appaiono spesso ragazze dalla bellezza fuori dell´ordinario: russe, tedesche, polacche, italiane. Ragazze bellissime che animano le feste negli yacht e nelle ville della Costa Smeralda. Come quelle del figlio di un miliardario arabo che, in vacanza a Porto Cervo, ogni sera ospita sul suo panfilo ragazze diverse. Si mormora che un marinaio, al calar della notte, faccia la spola con un tender per accompagnare le signore a bordo.
Le Escort sono vere professioniste: belle, colte e impeccabili. Le loro destinazioni sono le mete più ambite quelle dove è facile incontrare miliardari e personaggi del jet-set: Porto Cervo, Portofino, Capri, Formentera. Il loro obiettivo non è solo quello di guadagnare: ambiscono a conquistare yacht e ville sul mare. «A volte succede che il cliente si innamori», confida una ragazza russa. E, nell´attesa di incontrare il principe azzurro, le Escort lavorano duro. Aperitivo nei locali più glamour della costa, nottate nelle discoteche più famose. Al Billionaire, ad esempio, è facile notarle. Bellissime, minigonna d´ordinanza, top e tacchi da dodici centimetri, sempre in compagnia di un´amica, tendono la trappola alla preda. Si appostano all´esterno dei privè, quelli con i troni di velluto e i puff in pelle nera dove solo i vip e i supervip possono entrare e sorseggiare il loro champagne preferito. E aspettano che qualcuno le inviti al tavolo. Basta che il cliente faccia un cenno con la mano alla guardia del corpo per indicare la prescelta e il gioco è fatto. La ragazza entra nel privè e inizia l´avventura.
E forse è successo cosi quando Mike Tyson, proprio al Billionaire, ha conosciuto alcune ragazze russe e tedesche e con loro è andato via per continuare la serata sul panfilo affittato per le vacanze. La serata di streap tease innaffiata dallo champagne e dalle botte non è piaciuta alla camerunense Florence Botoli che lo ha denunciato per lesioni personali, violenza privata e sequestro. A volte, anche ai ricchi, non tutto è permesso.